Back to Top

Flori Jean, Riccardo Cuor di Leone, Einaudi, 2002

Flori Jean


Riccardo Cuor di Leone

Einaudi


Stato di conservazione:

OTTIMO

Disponibilità: Già acquistato

€ 30,00

Scheda del libro

Autore Flori Jean
Titolo Riccardo Cuor di Leone
Sottotitolo Il re cavaliere
Editore
Einaudi
Luogo di edizione Torino
Anno di pubblicazione 2002
Collana
Biblioteca di cultura storica
Numero 237
Edizione
I edizione
ISBN / # catalogo 9788806155131
Lingua
Italiano
Pagine / contenuti pp. XXXIV, 458, con 12 ill. a col. f.t., alcune cartine geogr. b.n. e alberi genealogici f.t.
Formato cm 21,5 x 15,5
Legatura cart. edit. in tutta tela con sovrac.
Note Prima ristampa della prima edizione. Traduzione di Stefania Pico
Stato di conservazione OTTIMO
Qualità
Prezzo € 30,00

Altre informazioni

Riccardo Cuor di Leone è stato descritto come un personaggio crudele e violento, un figlio sleale, un pessimo sovrano, un crociato fallimentare, un vizioso e un temerario, che andò a morire scioccamente in un assedio senza importanza. Ma Riccardo Cuor di Leone è stato descritto anche - e nel nostro immaginario è questa la formula che sostanzialmente prevale - come un principe splendido e valoroso, un grande stratega, un modello e uno specchio di cavalleria, una leggenda.
Il punto sta proprio qui: Riccardo è stato descritto. Moltissimo. Di conseguenza, occuparsi della sua figura storica significa prima di tutto ascoltare un coro di voci narranti che giudicano, spiegano, inventano e spettegolano a proposito del sovrano e della sua bizzarra, affascinante famiglia, introducendo nel quadro personaggi quali Eleonora d'Aquitania e Saladino, Guglielmo il Maresciallo e re Artù.
Con mano esperta, Jean Flori ci accompagna in questo avventuroso viaggio che non si esaurisce nella ricerca di una concreta personalità, che sarebbe velleitario pretendere di trovare a distanza di così tanti secoli, ma mira piuttosto a enucleare le motivazioni e il vero e proprio calcolo che contribuirono a promuovere quell'immagine di re cavaliere che è giunta fino a noi.
Un'immagine che Riccardo aiutò in prima persona a costruire, curando con attenzione la regia delle proprie gesta e proponendosi come una sorta di portabandiera della trasformazione sociale e culturale che coinvolse l'Occidente del secolo XII, il secolo che «inventò» l'amor cortese e che, tra il fragore delle continue battaglie e il canto dei trovatori, propagandò l'etica e gli ideali dell'ordine cavalleresco.

(risvolto di copertina)




Volume rilegato con sovraccoperta, illustrato con alcune tavole a colori fuori testo e corredato di cartine geografiche e due alberi genealogici.


Fuori catalogo!




Scrivi la tua recensione

Ogni utente registrato può scrivere una recensione. Per favore, accedi o registrati