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Purdy James, Rose e cenere, Einaudi, 1970

Purdy James


Rose e cenere

Einaudi


Stato di conservazione:

BUONO, sovraccoperta un po' sciupata con piccoli danni e dorso ingiallito, etichetta e timbri alle sguardie, ma interno in ordine

Disponibilità: Già acquistato

€ 16,00

Scheda del libro

Autore Purdy James
Titolo Rose e cenere
Editore
Einaudi
Luogo di edizione Torino
Anno di pubblicazione 1970
Collana
Supercoralli
Edizione
I edizione
ISBN / # catalogo 508
Lingua
Italiano
Pagine / contenuti pp. 278
Formato cm 22,5 x 14,5
Legatura cart. edit. con sovrac.
Note Traduzione di Attilio Veraldi
Stato di conservazione BUONO, sovraccoperta un po' sciupata con piccoli danni e dorso ingiallito, etichetta e timbri alle sguardie, ma interno in ordine
Qualità
Prezzo € 16,00

Altre informazioni

Siamo con Purdy alla metafisica del sordido, con abbondanza di particolari insistitamente disgustosi, assunti però non in quanto fine a se stessi. Per Purdy la degradazione costituisce una fase necessaria della tragedia umana, preparando la catastrofe e l’autodistruzione o, all’opposto, propiziando una contraddittoria catarsi.
La provvisorietà degli eroi di Purdy si riflette nella loro sterilità e nel completo disordine sessuale, attraverso una serie crescente di ambiguità e di orrore.
Eustace, detto Ace, poeta epico fallito, per primo si volge alla omosessualità dopo che la moglie lo abbandona; omosessuale sino alla frenesia e alla tragica morte diviene il giovane efebo Amos Ratcliffe, cultore decadente della poesia greca ma nel fisico e nella testardaggine erede della pianta contadina dell’Illinois, il quale da ragazzo ha dato sfogo al suo complesso edipico di figlio illegittimo abbandonato dal padre e rimasto morbosamente legato alla madre commettendo incesto con lei. Sulla stessa strada procede il miliardario Reuben Masterson, alcolizzato e soverchiato dalla ossessiva personalità della vecchia nonna; lo seguirebbe il rude ex minatore Daniel Haws, di ceppo lontanamente pellirosse, se Amos corrispondesse alla sua passione che è riluttante a confessare ed erompe soltanto nei suoi vagabondaggi notturni di sonnambulo...

(dal risvolto di copertina)

 

Eustace Chisholm and the work (titolo originale del romanzo) è stato pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1967.

Quella proposta è la prima edizione italiana!

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