Barbacane Libri di Anna Marsilio
P.IVA IT02745800306
C.F. MRSNNA79D69L483T
Via Pola 86, 33100 Udine
Email: info@barbacanelibri.it
Autore | Crainz Guido |
---|---|
Titolo | Il paese reale |
Sottotitolo | Dall'assassinio di Moro all'Italia di oggi |
Editore | |
Luogo di edizione | Roma |
Anno di pubblicazione | 2012 |
Collana | |
ISBN / # catalogo | 9788860367327 |
Lingua | |
Pagine / contenuti | pp. 390 |
Formato | cm 21,2 x 15,4 |
Legatura | cart. edit. con sovraccoperta |
Stato di conservazione | MOLTO BUONO, qualche sottolineatura e qualche breve appunto a matita a margine testo (fino a p. 50 circa), leggero ingiallimento ai tagli, per il resto in ottime condizioni |
Qualità | |
Prezzo | € 9,00 |
La fine degli anni settanta segna una svolta nella storia della Repubblica: agli ultimi, cupi sussulti del decennio morente si intreccia l'emergere di trasformazioni colossali che riguardano l'economia e la cultura, il privato e il pubblico, la politica e la comunicazione. Nella convulsa stagione degli anni ottanta si ripropongono inoltre quelle tendenze esasperate all'affermazione individuale, quello sprezzo delle regole, quell'atteggiamento predatorio nei confronti del bene pubblico. Al tempo stesso giunge al punto estremo di crisi un sistema dei partiti sempre più portato a esaudire gli egoismi di ceto, pur di ottenere il consenso.
Per molti versi dunque i lunghi anni ottanta si presentano come un luogo di incubazione del nostro presente. Il nesso fra gli anni di Craxi e l'era berlusconiana ha qui le sue radici, e in questo scenario si collocano le domande che oggi ci incalzano: perché l'anomala alleanza di centrodestra riuscì a improntare largamente di sé l'intero ventennio successivo? Quali sono le ragioni della quasi ventennale stagione di Berlusconi? E che Italia ci lascia, quella stagione? E ancora: ci sono le energie e le qualità per affrontare una difficile ricostruzione e misurarsi con la crisi internazionale che chiama in causa l'identità e il futuro dell'Europa? Da dove prendere l'avvio per invertire il degrado di un sistema politico e di una "partitocrazia senza i partiti" che ha superato ogni livello di guardia?
(dalla quarta di copertina)
Ogni utente registrato può scrivere una recensione. Per favore, accedi o registrati