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Dombrovskij Jurij, La facoltà di cose inutili, Einaudi, 1979

Dombrovskij Jurij


La facoltà di cose inutili

Einaudi


Stato di conservazione:

MOLTO BUONO, dorso della sovracoperta scurito, tagli leggermente ingialliti, interno perfetto

Disponibilità: Già acquistato

€ 18,00

Scheda del libro

Autore Dombrovskij Jurij
Titolo La facoltà di cose inutili
Editore
Einaudi
Luogo di edizione Torino
Anno di pubblicazione 1979
Collana
Supercoralli
Edizione
I edizione
ISBN / # catalogo 978880649155
Lingua
Italiano
Pagine / contenuti pp.543
Formato cm 22,5 x 14
Legatura cart. edit. con sovraccoperta
Note Traduzione di Sergio Leone
Stato di conservazione MOLTO BUONO, dorso della sovracoperta scurito, tagli leggermente ingialliti, interno perfetto
Qualità
Prezzo € 18,00

Altre informazioni

In un'Alma Ata asiaticamente remota e enigmatica, «nella cinquantottesima estate dalla nascita del Capo dei popoli Iosif Vissarionovic Stalin e nell'anno millenovecentotrentasette dalla nascita di Cristo, anno infausto, caldo e gravido di un terribile futuro», prende corpo un fantasma terribile della grande terra sovietica: quello dell'inquisizione poliziesca.
Le cadenze di un realismo fantasmagorico accompagnano il dipanarsi di una vicenda che si apre con le battute di un microgiallo: la scomparsa di preziosi reperti di cui viene ingiustamente accusato un giovane archeologo. Ma il furto si rivelerà ben presto soltanto il pretesto a lungo cercato per inscenare nella capitale kazacha un grande processo politico, eco puntuale di quelli «esemplari» che si tenevano nella tragica Mosca di quegli anni.

(dalla quarta di copertina)

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