Barbacane Libri di Anna Marsilio
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Autore | Gambetti Fidia |
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Titolo | La grande illusione 1945-1953 |
Editore | |
Luogo di edizione | Milano |
Anno di pubblicazione | 1976 |
Collana | |
Numero | 83 |
Edizione | |
ISBN / # catalogo | 4700 |
Lingua | |
Pagine / contenuti | pp. IX, 191, con 16 ill. b.n. f.t. |
Formato | cm 21 x 14,2 |
Legatura | brossura con sovraccoperta |
Note | Presentazione di Davide Lajolo |
Stato di conservazione | MOLTO BUONO, minimi ordinari segni d'uso e del tempo alla sovraccoperta (ma nessuno strappo), tagli bruniti, per il resto in ordine |
Qualità | |
Prezzo | € 12,00 |
Si conclude con queste pagine la lunga testimonianza autobiografica di Fidia Gambetti. Dopo il viaggio dentro il fascismo (Gli anni che scottano, 1917-1942), dopo l'inferno della guerra e il purgatorio della prigionia (Né vivi né morti. Guerra e prigionia dell'Armir in Russia: 1942-1945), in questa ultima parte della trilogia è il ritorno in patria del reduce dai lager della Siberia e della Mordovia. Fidia Gambetti, dopo aver cercato di spiegare, anzitutto a se stesso, perché e come era divenuto fascista e che tipo di fascista era stato, nella pagine di questo libro cerca di farci capire, con al stessa appassionata e sconcertante franchezza, come e perché divenne comunista e che tipo di comunista è.
(dal risvolto di copertina)
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