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Merejkowsky Demetrio, Dante, Zanichelli, 1938

Merejkowsky Demetrio


Dante

Zanichelli


Stato di conservazione:

BUONO, sovraccoperta sciupata con strappetti ai margini, ordinario ingiallimento ai tagli, per il resto il volume è in ordine, presenta minimi segni d'uso al dorso, nessun segno o scritta all'interno

Disponibilità: SI 

- solo 1 copia!

€ 16,00
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Scheda del libro

Autore Merejkowsky Demetrio
Titolo Dante
Editore
Zanichelli
Luogo di edizione Bologna
Anno di pubblicazione 1938
ISBN / # catalogo 4991
Lingua
Italiano
Pagine / contenuti pp. 410
Formato cm 21,4 x 14
Legatura brossura con sovraccoperta
Note Prefazione dell'autore. Traduzione dal russo di Rinaldo Kufferle. Illustrazione di copertina di Diego Pettinelli
Stato di conservazione BUONO, sovraccoperta sciupata con strappetti ai margini, ordinario ingiallimento ai tagli, per il resto il volume è in ordine, presenta minimi segni d'uso al dorso, nessun segno o scritta all'interno
Qualità
Prezzo € 16,00

Altre informazioni

Dante risorgerà quando negli uomini cominci a parlare non la coscienza personale, ma la coscienza comune, ancora muta o già ammutolita. Ogni singolo uomo sa che cosa sia la coscienza. Ma le comunità degli uomini - Stati, società, popoli - lo ignorano, lo vogliono ignorare; la vita dell'umanità - la storia mondiale - è sempre priva di coscienza. Si puniscono i piccoli malfattori, si onorano i grandi, secondo la regola che sta alla radice di tutte le bassezze umane: "I vincitori non si giudicano". La sottomissione servile alla forza trionfante, il riconoscimento della forza come diritto: ecco ciò contro cui insorge il cuore di Dante "lacerato da fierissima indignazione". Non c'è impura grandezza e gloria terrena che il ferro arroventato di Dante non abbia raggiunto e segnato col marchio dell'infamia.

(dalla Prefazione dell'autore, p. 8)

 

 

Il saggio è dedicato a Benito Mussolini.

 

 

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