Barbacane Libri di Anna Marsilio
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Autore | Nin Anais |
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Titolo | Il diario 1939-1944 |
Sottotitolo | Volume terzo |
Editore | |
Luogo di edizione | Milano |
Anno di pubblicazione | 1979 |
Edizione | |
ISBN / # catalogo | 3031 |
Lingua | |
Pagine / contenuti | pp. 382 |
Formato | cm 21,5 x 13,5 |
Legatura | brossura con alette |
Note | A cura e con un'introduzione di Guther Stuhlmann. Traduzione dall'inglese di Delfina Vezzoli |
Stato di conservazione | MOLTO BUONO, minime imperfezioni alla copertina (lieve segno di piegatura), tagli ingialliti, interno ottimo |
Qualità | |
Prezzo | € 9,00 |
Saranno anni difficili, questi primi anni Quaranta a New York, anni di frustrazione e di isolamento, ma anche di maggior consapevolezza di sé, delle proprie forze come dei propri limiti, e quando il terzo volume del diario si chiude, sull'anno 1944, la Nin è ormai una scrittrice nota e ammirata negli Stati Uniti. In Europa e nel mondo infuria la guerra e nel diario ne arrivano continui gli echi, a suscitare reazioni smarrite e impotenti. Contro la distruzione e l'orrore della guerra, come contro orrori più vicini e domestici - la situazione dei neri, le malattie o il bisogno di denaro da parte dei suoi protetti - Anaïs Nin tenta di costruire un suo mondo "vivibile", fatto di amicizia e di amore, di cure sollecite per le persone che le sono più care, un mondo di colori e musica e poesia. Salvador Dali, John Cage, Max Ernst, Paul Goodman, Andre Breton, Matta, Tanguy, Luise Rainer, Edgar Varese, Richard Wright figurano tra le sue conoscenze e amicizie di questo periodo, "presenze" umane e artistiche di cui il diario si fa ancora una volta testimone affascinante.
(dalla quarta di copertina)
Prima edizione italiana
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