Barbacane Libri di Anna Marsilio
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Autore | Pellion di Persano Carlo |
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Titolo | I fatti di Lissa |
Editore | |
Luogo di edizione | Pordenone |
Anno di pubblicazione | 1988 |
Collana | |
Edizione | |
ISBN / # catalogo | 4513 |
Lingua | |
Pagine / contenuti | pp. XXXIII, 35, con ill. b.n. f.t. |
Formato | cm 23,7 x 14,6 |
Legatura | cart. edit. in tutta tela, sovraccoperta |
Note | A cura e con un saggio introduttivo di Ezio Ferrante |
Stato di conservazione | MOLTO BUONO, piccole tracce d'uso e del tempo alla sovraccoperta (uno strappetto senza mancanze in corrispondenza del dorso, leggero ingiallimento), volume in perfette condizioni |
Qualità | |
Prezzo | € 18,00 |
Con questo libro viene presentato per la prima volta al lettore contemporaneo un documento prezioso su di un importante episodio della storia dell'unità d'Italia. Durante la guerra italo-austriaca del 1866, il 20 luglio, la flotta italiana tentò la conquista dell'isola di Lissa, nell'Adriatico, ma fu pesantemente sconfitta dagli austriaci, che ne affondarono due navi, provocando la morte di cinquecentottanta marinai italiani.
Immediatamente vennero poste sotto accusa le scelte strategiche che, poco prima del sopraggiungere dell'armistizio, avevano condotto a una tale disfatta. Il comandante in capo della flotta, ammiraglio Persano, fu apertamente accusato d'esserne il principale responsabile e in questo scritto, ch'egli fece circolare nell'ottobre di quell'anno, mentre era in corso il processo a suo carico, cercò di difendere il proprio operato, ricostruendo lo scenario di guerra in un interessante esempio di processo apologetico alla storia, tra inevitabili esercizi di retorica risorgimentale e piccole, significative omissioni, accuratamente messe in luce nel saggio introduttivo dal comandante Ezio Ferrante.
(dal risvolto di copertina)
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