Barbacane Libri di Anna Marsilio
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Autore | Venturi Robert |
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Titolo | Complessità e contraddizioni nell'architettura |
Editore | |
Luogo di edizione | Bari |
Anno di pubblicazione | 1980 |
Collana | |
Edizione | |
ISBN / # catalogo | 5952 |
Lingua | |
Pagine / contenuti | Pagg. 163, con foto, disegni e piante b.n. |
Formato | cm 24,2 x 22 |
Legatura | Brossura |
Note | Introduzione di Vincent Scully. Traduzione di Raffaele Gorjux e Margherita Rossi Paulis |
Stato di conservazione | MOLTO BUONO, un po' ingiallito, timbro ex libris di studio di architettura sulle prime pagine, per il resto in ordine |
Qualità | |
Prezzo | € 20,00 |
Fare architettura è sempre un atto storico-critico, che coinvolge e pone in discussione ciò che l’architetto ha appreso a immaginare e rilevare attraverso il suo rapporto con la vita e le cose: la forza e il valore del suo contratto con l’arte dipendono sempre dalla "qualità" della sua consapevolezza storica. Lungo queste linee si muove tutta l’opera di Venturi, e in particolare questo volume che, apparso a cura del Museum of Modern Art di New York nel 1966 e subito tradotto in numerosi Paesi, esplora, accettandole, le contraddizioni e la complessità dell’esperienza urbana a tutti i livelli, e restituisce all’architettura la sua dimensione più completa. Opera violentemente polemica e geniale, da Vincent Scully definita "il più importante scritto sul fare architettura dopo Vers une architecture di Le Corbusier", questo libro delinea un’estetica di grande rilievo per gli architetti e gli urbanisti, e si pone come insostituibile punto di riferimento nel dibattito architettonico e artistico contemporaneo.
(quarta di copertina)
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