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Zorn Fritz, Il cavaliere, la morte e il diavolo, Mondadori

Zorn Fritz


Il cavaliere, la morte e il diavolo

Mondadori


Stato di conservazione:

MOLTO BUONO, lievi segni d'uso alla sovraccoperta, interno perfetto

Disponibilità: Già acquistato

€ 15,00

Scheda del libro

Autore Zorn Fritz
Titolo Il cavaliere, la morte e il diavolo
Editore
Mondadori
Luogo di edizione Milano
Anno di pubblicazione 1978
Edizione
I edizione
ISBN / # catalogo 265
Lingua
Italiano
Pagine / contenuti pp. 238
Formato cm 21 x 13,5
Legatura cart. edit. con sovraccoperta
Note Traduzione di Amina Pandolfi
Stato di conservazione MOLTO BUONO, lievi segni d'uso alla sovraccoperta, interno perfetto
Qualità
Prezzo € 15,00

Altre informazioni

Sin dalla prima frase del libro («Sono giovane, ricco e colto, e sono infelice, nevrotico e solo») Zorn pone tutte le premesse per ciò che in questo resoconto di una vita e di una morte dirà di doloroso, di vero e di necessario. Cresciuto in una famiglia ricca e borghese di Zurigo, Zorn comincia a vivere solo quando comincia a manifestarsi la malattia, in cui egli vede la somatizzazione della sua condizione psichica. Il tumore sono "le lacrime non piante", la vita non vissuta. E comincia la lotta, una disperata, lucida, rabbiosa battaglia: riuscire a tenere a bada la malattia per dar tempo alla psicoterapia di riportarlo alla vita. Autoanalisi di una malattia e storia di un "caso clinico" paragonabile a quello del consigliere Schreber studiato da Freud, il libro ha altri risvolti. É una critica del perbenismo, della Svizzera opulenta e comme il faut, della famiglia vista come primo nucleo patogeno. E in questo senso ha risvegliato anche forti risentimenti, oltre a suscitare quella eco vastissima di studi e discussioni che ne hanno fatto un caso letterario nei paesi di lingua tedesca.

(dal risvolto di copertina)

 

Il cavaliere, la morte e il diavolo (titolo originale Mars) è stato pubblicato la prima volta in Germania dall'editore Kindler nel 1977.

Fritz Zorn è lo pseudonimo dello scrittore svizzero Fritz Angst (1944-1976).

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